Le emissioni in atmosfera rappresentano uno degli aspetti di maggiore impatto ambientale generati dagli stabilimenti industriali, sono disciplinate dalla Parte V del D. Lgs 152/2006 (Testo Unico Ambientale), che ne tratta la prevenzione e la limitazione.
L’art. 269 del D.Lgs.152/2006, comma 1, prevede che tutti gli stabilimenti che producono emissioni in atmosfera debbano provvedere ad ottenere una specifica autorizzazione.
La normativa impone di monitorare i limiti di tolleranza per ogni unità produttiva ma, anche se non vengono superati, è compito del Datore di lavoro informare lo Stato circa il proprio livello di emissioni. Questo è possibile attraverso una specifica autorizzazione che varia in base al tipo di attività svolta, alla tipologia e alla quantità del materiale inquinante emesso.
Da parte degli operatori c’è l’obbligo della “Comunicazione per attività scarsamente rilevanti” che riguarda le imprese le cui emissioni sono derivanti ad esempio da attività di ristorazione, da officine meccaniche a basso consumo di olio o laboratori fotografici. In questo caso la Comunicazione viene presentata al comune di competenza sotto forma di autocertificazione e va effettuata preventivamente alla messa in esercizio dell’impianto.
Le attività in deroga sono diverse dalle attività scarsamente rilevanti. Nel loro caso le emissioni sono derivanti da attività che prevedono l’utilizzo di particolari materie prime. Per le emissioni per le attività in deroga è prevista un’autorizzazione e cioè una domanda accompagnata da una relazione tecnica e la planimetria dell’insediamento produttivo con indicazione dei macchinari e dei punti di emissione. Viene presentata al comune di competenza, all’ARPA o alla provincia.
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L’autorizzazione di attività in procedura ordinaria è necessaria per quelle attività che presentano livelli di emissione eccedenti i limiti previsti per le attività in deroga. Si tratta di un’autorizzazione che necessita di un procedimento più complesso dei precedenti, che richiede la descrizione dei macchinari e dell’intero processo produttivo. Prevede anche la partecipazione alla conferenza dei servizi. A conclusione dell’iter autorizzativo viene rilasciata un’autorizzazione specifica nominale all’azienda. Le attività che necessitano di questo tipo di autorizzazione non possono essere esercitate senza la prevista autorizzazione.
Nel Kit documentale ISO 14001:2015 di Winple il capitolo delle emissioni in atmosfera, come pure quello dedicato ad altri aspetti di impatti ambientali come scarichi in acqua, rilasci nel suolo ed altro, è trattato sia in forma descrittiva che grafica.